Solidarietà all’occupazione di via San Donato 143/2

Nella mattina di sabato 3 Marzo l’ Associazione Inquilini e Assegnatari – USB insieme con precari, lavoratori, disoccupati e studenti sotto sfratto o già sfrattati per morosità, hanno occupato uno stabile in via San Donato 143/2. La struttura, di proprietà privata, è sfitta da diversi anni e giace in condizioni di forte degrado.
In una situazione di grave emergenza abitativa e di episodi di sfratto in costante aumento sul territorio bolognese, Santa Insolvenza non può altro che “benedire” questo concreto esempio di riappropriazione e auto-organizzazione del patrimonio immobiliare. Esprimiamo dunque la nostra totale solidarietà agli occupanti e alla loro opera di restituzione al tessuto sociale di spazi destinati alla speculazione o alla rovina, contrapponendo l’ efficacia reale di questa lotta alla miopia affaristica di chi amministra questa città e pensa di risolvere la questione abitativa con la produzione di nuovo cemento, senza intaccare il potere speculativo delle rendite private.
In perfetta coerenza con questo modo di pensare la giunta comunale ha già relegato l’ occupazione a mero problema di ordine pubblico passando il testimone alla Questura. Questo vuol dire molto semplicemente una seria ipotesi di sgombero, alla quale gli Inquilini Resistenti rispondono convocando un Assemblea Cittadina per stasera alle 21.00, allo stabile occupato di via San Donato 143/2, nella quale pensare a forme di resistenza e al tempo stesso rilanciare l’ idea di riutilizzo ed autorecupero del patrimonio sfitto.
L’ idea di creazione/difesa del Bene Comune non nasce dagli slogan da campagna elettorale ma dall’ impegno e dall’ autorganizzazione di precari, studenti, disoccupati, insomma dei perenni indebitati delle nostre città. ” Perchè abbiamo diritto a casa…”

SANTA INSOLVENZA