Primo esorcismo: Bnp-Paribas tra le cinque banche che, controllando di oltre il 90% del totale dei titoli derivati, hanno in mano di fatto i flussi finanziari e i mercati. http://www.youtube.com/watch?v=YlsNMVeYXl8
Secondo esorcismo: Ubs facendo sottoscrivere a decine di comuni italiani contratti derivati si è resa responsabile di perdite ingenti e dell’aggravio del debito pubblico
Terzo esorcismo: Corporate Family Office società di intermediazione mobiliare che gestisce alcuni dei più grandi patrimoni familiari in Italia http://www.youtube.com/watch?v=joVw-dEhejk&
Il tuo incubo ricorrente è un enorme ufficiale giudiziario che ripete con un ghigno sinistro “Ecco la sua cartella esattoriale… mi segua… mi segua… mi segua…”?
Lo schermo del bancomat visualizza un saldo disponibile che mortifica ogni tuo desiderio?
Una vergogna cieca ti assale mentre apri il portafoglio?
Mandare curriculum è diventato il tuo lavoro?
Quando ti dicono “dai, non è colpa tua…” tu percepisci solo le parole “COLPA TUA”?
Se la Camusso parla ai lavoratori ti senti inadeguato perché non parla a te?
Hai stretto così tanto la cinghia che la tua vita è diventata inconsistente?
Pensi che tutti vadano in vacanza in posti esotici e, per non essere da meno, ti chiudi in casa per 15 giorni con le tapparelle abbassate?
IL RICATTO DEL DEBITO STA ENTRANDO PREPOTENTEMENTE NELLA TUA VITA!
SOLO UN ESORCISMO COLLETTIVO PUO’ FERMARLO
“ESCI DAI NOSTRI CORPI!”
Martedì 15 maggio alle h. 18 uniamoci sotto al Nettuno per muoverci verso alcuni luoghi dove alligna il Male
VADE RETRO AUSTERITA’
VADE RETRO SACRIFICIO
VADE RETRO SENSO DEL DOVERE
VADE RETRO SENSO DI COLPA
Attenzione! Piazza Precaria in Pza XX Settembre, diversamente da come comunicato in precedenza!
Sabato 12/5 dalle 13 @ Piazza XX Settembre PIAZZA PRECARIA
Altro che austerità!
#GlobalMay 12
Il 12 maggio piazza precaria
Dalle 13 in Piazza XX Settembre
A causa dell’annullamento delle manifestazioni previste per i T-days, la Piazza Precaria del 12 Maggio lanciata all’interno del percorso internazionale #GlobalMay contro le politiche di austerity, prevista all’incrocio tra Via Ugo Bassi e Via Marconi, si sposta sempre alle 13 in piazza XX Settembre.
La giornata inizierà dalle 13 con un pranzo sociale e si aprirà con un omaggio a Stefano Tassinari da parte dei Wu Ming e andrà avanti con momenti artistici e musicali concludendosi con un’assemblea cittadina alle ore 18.30. Le realtà che animeranno la
Piazza Precaria durante tutta la giornata con banchetti informativi saranno: Coordinamento Operatori Sociali, Comitato Acqua Bene Comune Bologna, ASIA – Associazione Inquilini Assegnatari, Collettivo Mujeres Libres, Santa Insolvenza e tutte le altre realtà che stanno costruendo insieme questo #GlobalMay.
Sabato 12 maggio, giornata di mobilitazione internazionale che in tutto il mondo ridarà voce al 99%, costruiremo un altro tassello del nostro #GlobalMay per un maggio di lotte globali contro la precarietà e per il reddito incondizionato. Dopo il Primo maggio saremo di nuovo in piazza, per mescolare e far incontrare ancora una volta i mille volti della precarietà che producono ma non beneficiano della ricchezza di questa città. Una lunga giornata di arte e cultura, socialità e confronto, rivendicazione e conflitto, autodeterminazione e beni comuni. Altro che austerità!
Quel giorno a pochi passi di distanza si svolgerà uno dei “T-Days” promossi dal Comune. Ben venga il centro della città senza auto, ma ancora una volta il rischio è quello di una vetrina luccicante in cui non troverà spazio chi è visto solo come merce nelle mani di partiti agonizzanti, poteri economici e banchieri. Quello spazio ce lo prenderemo noi. Costruiremo la piazza del diritto all’insolvenza, delle nuove forme di sciopero, dei saperi per tutte e tutti, del rifiuto della precarietà e della cosiddetta riforma del lavoro Monti-Fornero, del diritto alla casa e alla mobilità, del nuovo welfare e del reddito di base incondizionato. Ci sarà spazio per iniziative di comunicazione ed informazione, momenti di confronto, espressioni artistiche e… Altro prenderà vita in quella piazza e da quella piazza.
#GlobalMay!
INIZIATIVE TRASCORSE
Sabato 5 Maggio @ Bartleby, via San Petronio Vecchio 30/a Queering Occupy!
Info su blog Smaschieramenti
Martedì 8/5 dalle 20.30 @ Bartleby, via San Petronio Vecchio 30/a ASSEMBLEA PUBBLICA
Costruiamo insieme il 12M e 15M
Il Primo maggio? Innanzitutto una giornata in cui non-si-la-vo-ra.
Concetto semplice, almeno in apparenza. Eppure, a Bologna, mentre i sindacati concertativi festeggeranno tutti insieme allegramente, saranno tante le aziende che costringeranno le lavoratrici e i lavoratori a vivere quel giorno come tutti gli altri: ricattandoli e facendo leva sulla loro precarietà e sul loro bisogno di reddito. Tra queste aziende c’è la Pam, la stessa catena della grande distribuzione che ha ben pensato di “coinvolgere” gli studenti per le aperture domenicali, promettendo guadagni interessanti (che lo studente di oggi, precario e indebitato, insegue per pagarsi magari il debito studentesco che ha contratto con le banche, altro dispositivo di ricatto, di controllo, e spesso unico mezzo per portare avanti il percorso formativo) con un unico obiettivo: aprire una nuova strada per intensificare lo sfruttamento della condizione precaria. Per questo il Primo maggio saremo davanti alla Pam di via Marconi, costruiremo lì nostro Primo maggio precario prima di partecipare al corteo cittadino che prenderà il via da piazza XX Settembre contro la macelleria sociale del governo Monti e la cosiddetta riforma del mercato del lavoro portata avanti dal ministro Fornero, per la difesa dei beni comuni e dei diritti sociali.
Il Primo maggio, che quest’anno negli Stati Uniti sarà un appuntamento di sciopero promosso dal movimento #Occupy, segnerà così la prima tappa di quello che abbiamo voluto chiamare #GlobalMay: un maggio che anche a Bologna sappia parlare il linguaggio delle lotte globali contro la precarietà e per il reddito incondizionato. A livello internazionale sono già state promosse le date lanciate dalle piazze spagnole: il 12M e poi il Global Strike del 15M, anniversario della prima acampada degli/delle indignados a Puerta del Sol a Madrid. Prima di queste due giornate, proseguiremo il confronto costruendo altri due appuntamenti in città: il 5 con la rete Putalesbotransfemministaqueer che al grido di “Queering occupy!” invita a discutere al Bartleby tutti quei gruppi e singolarità che in varie parti d’Italia condividono la rabbia e l’insofferenza per un sistema economico che colonizza e disciplina austeramente le nostre vite e sentono la necessità di agire per una favolosa trasformazione corporea sociale e sessuale dell’esistente, l‘8 maggio con un incontro sulla riforma del mercato del lavoro attraverso la presentazione in Università della terza edizione dei Quaderni di San Precario.
La scommessa del maggio globale è cruciale ma sicuramente non un traguardo finale. Nelle settimane a venire proseguirà spedita verso l’approvazione parlamentare la riforma Fornero, che non fa che rendere più stringenti i meccanismi del ricatto e della precarietà.
Continueremo a opporci reclamando il diritto alla scelta e un nuovo welfare che metta al centro la vita e non il lavoro e la finanza.
Martedì 1 maggio ore 9 davanti alla Pam di via Marconi
Prossima assemblea pubblica: giovedì 26 aprile alle 20
a Vag61 in via Paolo Fabbri 110
La prima assemblea pubblica per la costruzione del #GlobalMay! ci consegna tanti spunti diversi ma accomunati da un’unica consapevolezza: anche a Bologna quello che si avvicina dev’essere un maggio di lotte globali contro la precarietà e per il reddito incondizionato. Il percorso di chi rivendica il diritto all’insolvenza si è intrecciato con lavoratrici e lavoratori in lotta del circuito cinematrografico, il cammino di chi si mobilita per la tutela dell’acqua e degli altri beni comuni ha incrociato quello di chi difende il diritto all’abitare e così via. Tasselli diversi che a maggio, mese che sarà determinante per l’approvazione di una riforma del lavoro buona solo ad aumentare i livelli già insostenibili di ricatto e precarietà, potranno trovare una cornice comune contro crisi e politiche di austerity, contro il dominio della finanza, del debito e della rendita, contro governi tecnici e partiti o sindacati complici. Una sfida e allo stesso tempo una necessità, che guardi allo sciopero precario e allo sciopero sociale per contrapporre tempi di vita ai tempi di sfruttamento, riappropriazione alla povertà.
ASSEMBLEA PUBBLICA PER COSTRUIRE COLLETTIVAMENTE LE MOBILITAZIONI DI MAGGIO Giovedì 19 Aprile 2012 Ore 20 @Vag61, Via Paolo Fabbri 110
Per un maggio di lotte globali contro la precarietà e per il reddito incondizionato.
Dall’Europa alle due sponde dell’Atlantico la finanza impone le politiche ai governi. Le riforme varate nell’ultimo anno in tutta Europa rispondono ad un’unica logica: austerity, tagli al welfare, licenziamenti , diminuzione dei salari e aumento della precarizzazione. In nome della rendita, si bruciano le nostre vite, si cancellano diritti e si impoverisce sempre di più chi questa crisi la sta pagando ormai da più di tre anni.
In Italia Maggio sarà un mese determinante per l’approvazione della cosiddetta “riforma del lavoro” portata avanti dal governo Monti. La riforma del lavoro segue la macelleria sociale europea ed è orchestrata con un unico scopo: produrre e ampliare anche ai cosiddetti “garantiti” ricatto e precarietà. Questa riforma va oltre le apparenti motivazioni. Non è solo una manovra tecnica ma è una manovra pienamente politica. Cosa accadrà quando verrà varata? Come peggioreranno ulteriormente le nostre vite?